Flirt in giro per l'Italia

Festeggio il San Valentino con una citazione dal blog di Gatita (http://spaces.msn.com/lagattasultetto), una assidua frequentatrice del Forum di Fabio e Fiamma. Gatita riprende un articolo di Maria Laura Rodotà apparso sulla versione elettronica del Corriere della Sera, in cui si mettono in luce le diversità tra avere un flirt a Milano e uno a Roma. In estrema sintesi:

  • a Milano si può flirtare solo sotto i 25 anni e negli happy hour, rigorosamente dalle 18 alle 21; a Roma non è dato capire se si flirta a tutte ore, ma è un’ipotesi accreditata;
  • a Roma si flirta per il puro piacere di flirtare; a Milano il flirt è finalizzato: dopo aperitivo, due cene e un drink post cena si passa a vie di fatto;
  • a Milano il flirt è conservatore: giacca e cravatta, gusto, scarpe bellissime e lustrate; a Roma posso anche andare bene le infradito;
  • a Milano il flirt è ignorante: niente libri e niente canzoni (ma, senza libri e canzoni… cosa resta della vita? Il lavoro?); a Roma tutto fa brodo;
  • a Roma se due persone si vedono per un po’ di volte… non vuol dire niente; a Milano si comincia a stare assieme (il consiglio è, quindi, quello di scappare dopo aver finalizzato, ma prima della terza uscita?);
  • quando a Milano cominci a stare con una/o scopri che il flirt alla romana è un notevole antistress o serve per far ingelosire il partner e tenere alta la fiamma del desiderio. Quando a Roma stai con uno/a… continui a flirtare come se nulla fosse.

Il bello è che tutta questa discussione nasce da una ricerca fatta dalla Rodotà con Google. Ha messo nel motore di ricerca Milano e flirt e ha ottenuto un bel po’ di spunti con cui confezionare un articolo. Ok, allora faccio lo stesso con Torino e flirt. Il risultato è questo: uomo cerca donna. Le varianti girano sempre attorno allo stesso tema: momenti spensierati, nessuna illusione, no mercenarie, quarantenne sposato cerca compagnia, trentenne pulito e colto ecc. ecc.

Insomma, a Milano si flirta con classe, a Roma per abitudine e… a Torino si fa solo sesso, senza mezzi termini e senza poesia? Cos'è, una favola per abbindolare gli adolescenti?

E dire che qualche tempo fa avevo sentito che l’ultima moda era flirtare mentre si è in coda al semaforo, tanto per utilizzare in modo proficuo il tempo altrimenti sprecato. Ma forse, sarà vero altrove, dappertutto tranne che in Piemonte. E io dove vivo? Solita fortuna, vero?

In rete:
Blog di Gatita

Commenti

Anonimo ha detto…
magari si flirtasse al semaforo a Torino. A me capitano solo quelli chesimettonole dita nel naso.

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