Pubblicità elettorale

E abbiamo superato anche le elezioni. E’ andata come è andata: per alcuni è un pareggio, per altri non tanto; per alcuni è una vittoria, per altri non è una sconfitta. Niente di nuovo rispetto al passato, insomma.
Per me è un vero sollievo: è finito il periodo di attesa in cui tutto sembrava sospeso e finalmente si potrà ricominciare a darsi da fare su cose concrete. Un esempio? In attesa che qualcuno si degni di pubblicarmi il prossimo romanzo bisogna continuare a pubblicizzare il mio in prima persona.

Flashback – una serata tra amici a giocare a Magic alla Gilda. Tra un turno e l’altro Melky mi dice “Hai visto che Fini pubblicizza il tuo libro?” “Stai scherzando, vero?” “No, ci sono i manifesti attaccati ai muri.”
E allora ho fatto mente locale e mi sono ricordato di un pomeriggio in cui stavo tornando a casa da Torino. Mi ero imbattuto in una gigantesca pubblicità elettorale notando solo la scritta a caratteri cubitali: in prima persona. “C***O!” ho pensato “Gordiano ha fatto proprio le cose in grande!” Poi ho alzato lo sguardo sulla foto che sovrastava la scritta. Era la pubblicità di Fini, con sopra il suo volto sorridente. Lo slogan di AN per le politiche 2006 era proprio “in prima persona". Guardate il manifesto elettorale.
Grazie, Gianfranco, mi ha fatto davvero molto piacere. Solo, magari, la prossima volta sentiamoci prima per prendere accordi. Al posto di “per governare l’Italia del futuro” avremmo potuto mettere “disponibile in libreria” e magari aggiungere la scritta “un romanzo su una Torino diversa”. Con un battage pubblicitario di quella portata sarebbe stato sicuramente un successo. Per me, intendo.

Commenti

Anonimo ha detto…
Vero, lo avevo notato; ma subito dopo non l'ho accostato a Te.
Tra l'altro il Fini, forse preveggente, non è che rida così tanto!
Anonimo ha detto…
Ho visto il manifesto di Fini... sembra quasi fatto apposta!!

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