Giorno di ferie

Mentre la Gatta prende un giorno di ferie per fare la turista nella città in cui vive (facile, lei sta a Roma! È come se io me ne stessi a casa per fare un giro in autobus a Ciriè… e manco ci sono gli autobus, a Ciriè!) io prendo un giorno per rilassarmi e finisco collassato sul divano davanti alla televisione.
Alle nove del mattino scatta la pausa pubblicitaria. A chi sarà rivolta?
“Scrivi Bau al numero 98765 e riceverai una suoneria…”
“Vuoi un prestito personalizzato per integrare la pensione?”
“Scrivi Miao al numero 98765 e riceverai una suoneria…”
“Eccezionale! Un set di pentole del valore di 1.500 euro, oggi solo a 378 euro…”
Ho cambiato canale: dopo bau e miao rimanevano solo muuu e squit da inviare via sms per ricevere una suoneria di una mucca o un topo. Comunque il target è chiaro: bambini, nonni, bambini, mamme casalinghe.
Poi, per fortuna, la pubblicità finisce e ricomincia il telefilm. Chips. I poliziotti Frank Poncerello e l’altro-non-mi-ricordo-come-si-chiama, insomma, quello coi capelli neri e il biondino, in sella alle loro moto che difendono i deboli dal male e dagli approfittatori.
Mi addormento sul divano e, sia lodato iddio, scampo il successivo break pubblicitario. Poi una musichetta mi sveglia: è la sigla di Hazzard, ovvero dei due cugini Bo e Luke, quello coi capelli neri e il biondino, sulla loro macchina arancione taroccatissima (il generale Lee) che difendono i deboli dal male e dagli approfittatori.
Sarà lo stesso clichè dei Chips e di un sacco di altri telefilm sbarcati in Italia tra gli anni settanta e ottanta, ma a me Bo e Luke piacevano (e piacciono) molto di più dei Chips. Saranno situazioni ridicole, improbabili commedie degli equivoci spinte all’eccesso, ma sono rimasto due ore incollato alla televisione. Sì, due ore, perché dopo il primo episodio ne hanno passato un secondo.
Oggi sono in ufficio. Però, a casa, il mio videoregistratore sta registrando Hazzard. E questa sera saprò sicuramente cosa fare.
“Questa è la ballata di Bo e Luke… due ragazzi in gamba con una marcia in più…”

Commenti

Betty ha detto…
i telefilm dell'infanzia... Ora su sky danno 3 cuori in affitto che mi ha faceva tanto ridere!! Dovrei registrare anche io...
Anonimo ha detto…
cip cip non c'era?

:-)

miao comunque....

p.s. su che canale sky danno 3 cuori in affitto??? io ora, orfana del ruggito del coniglio, la mattina mi vedo...la signora in giallo!
Andrea Borla ha detto…
@Betty: tre cuori? Lui era davvero geniale! Il prototipo del mio uomo ideale: un mezzo demente arrapato...

@La Gatta: no, cip cip non c'era. E poi è già abbastanza "Il gatto Tino che ti avverte se arriva un messaggino sul tuo telefonino". Immagina "L'uccello Tino ecc. ecc." ;)

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