Due cuori e una gatta

Tra i siti e i blog che seguo c’è Due cuori e una gatta . Tra Lui (Ha una totale devozione per la sua gatta. Ah, sì, anche per la sua ragazza. Cerca di renderle felici in ogni occasione anche se spesso loro ripagano con amabili incursioni e distrazioni nei momenti che dedica ai suoi passatempi preferiti) e Lei (Dolce ma autoritaria, spiritosa e spesso ingenua (fingerà?). Adora dare ordini e comandare tra le mura domestiche) si inserisce un terzo incomodo.
No, non si tratta di un ammiratore segreto o un’avvenente fanciulla, ma di una gatta. È lei la vera regina della casa, il capo assoluto. Diciamo la verità: quei due stupidi umani sono nati per servire questa felina, dolce morbida, invadente e supponente. Ma tanto ha ragione lei: i gatti sono la razza dominante su questo pianeta…
Le strisce sono ideate e disegnate da Stefano Gargano, in arte Kaneda, uno splendido 33enne (come me, d’altronde) che per le storie si ispira direttamente alla sua gatta. Visitate il suo sito: è spassosissimo!
Pochi giorni fa, quando alla televisione ho sentito la notizia dell’ultima moda che si è scatenata in America, non ho potuto che pensare a Kaneda e al suo Due cuori… Sembra che molte famiglie stiano sostituendo gatti e cani con un nuovo, inconsueto, animale domestico: il topo.
In quel momento mi è venuta in mente la gatta ed è nata questa striscia, disegnata da Kaneda e pubblicata sul suo sito.
Tra l’altro (questione molto seria) secondo molti commentatori questa moda non sarebbe altro che un riflesso (malsano, lasciatemelo dire) del successo dell’ultimo film Disney, Ratatouille, la storia di un topo che cucina. E in effetti ho avuto modo di constatare personalmente che il topo è entrato fortemente nell’immaginario dei bambini, soprattutto dei più piccoli, soprattutto nei loro disegni. Sarebbe interessante fare un esperimento sociologico e chiedere ai bambini di fare un disegno scegliendo liberamente il soggetto: quanti Ratatouille troveremo?
No, non si tratta di un ammiratore segreto o un’avvenente fanciulla, ma di una gatta. È lei la vera regina della casa, il capo assoluto. Diciamo la verità: quei due stupidi umani sono nati per servire questa felina, dolce morbida, invadente e supponente. Ma tanto ha ragione lei: i gatti sono la razza dominante su questo pianeta…
Le strisce sono ideate e disegnate da Stefano Gargano, in arte Kaneda, uno splendido 33enne (come me, d’altronde) che per le storie si ispira direttamente alla sua gatta. Visitate il suo sito: è spassosissimo!
Pochi giorni fa, quando alla televisione ho sentito la notizia dell’ultima moda che si è scatenata in America, non ho potuto che pensare a Kaneda e al suo Due cuori… Sembra che molte famiglie stiano sostituendo gatti e cani con un nuovo, inconsueto, animale domestico: il topo.
In quel momento mi è venuta in mente la gatta ed è nata questa striscia, disegnata da Kaneda e pubblicata sul suo sito.
Tra l’altro (questione molto seria) secondo molti commentatori questa moda non sarebbe altro che un riflesso (malsano, lasciatemelo dire) del successo dell’ultimo film Disney, Ratatouille, la storia di un topo che cucina. E in effetti ho avuto modo di constatare personalmente che il topo è entrato fortemente nell’immaginario dei bambini, soprattutto dei più piccoli, soprattutto nei loro disegni. Sarebbe interessante fare un esperimento sociologico e chiedere ai bambini di fare un disegno scegliendo liberamente il soggetto: quanti Ratatouille troveremo?
Commenti
il piccolo non tollera che insetti invisibili all'occhio umano sorvolino il suo spazio aereo e non ha pace fino a che non li ha eliminati...
lo vorrei proprio vedere alle prese con il topo domestico....
:-)
E tutto questo, come al solito, va a scapito dei soliti "stupidi umani"
(Tra l'altro, hai fatto una foto della Fontana di Trevi rossa?)
@Betty: "Mi piacciono i gatti, ma ai gatti non piaccio io." :)
Anch'io ho una papera (di peluche). La tengo sul portamonitor. Ogni tanto entrano nel mio ufficio dei bambini al seguito delle mamme e mettono le mani sulla papera. E io mi infurio...
@Patty: spero solo che, prima o poi, la Disney faccia un cartone animato su un coccodrillo. Vedrai come si divertiranno gli "stupidi umani"! ;)
Sulla festa del gatto nero vi rimando alla striscia di "Due cuori e una gatta" pubblicata giusto ieri...
oppure uno contro l'altro...
la fontana di trevi rossa? io no, che lavoro in mezzo alla campagna romana che solo mi mancano i contandini del 600...ma mia marito che ha l'ufficio là dietro si