Aforismi (Facebook 6)

Un tempo c’era Oscar Wilde. Oggi, forse, la cosa più vicina agli aforismi, un genere ancor più fuori moda del racconto, è lo “stato” di Facebook, una frase stringata che rappresenta una condizione d’animo o un pensiero. Ed è tutto detto. Chiamatelo segno dei tempi, se vi pare.

Shakespeare non aveva un blog.

Mi sento come un albero: abbattuto.

Il destino se ne frega del fitness e della corretta alimentazione.

L’arte è ripetizione.

Mai discutere con una donna il cui marito è agli arresti domiciliari.

I film porno sono i principali responsabili delle crisi di inferiorità.

Le più feroci guerre nella storia dell’uomo sono scatenate da questioni di millesimi.

Rita Levi Montalcini, a 100 anni, dichiara di dormire 2 o 3 ore per notte. “Non perdo tempo” dice.
Domenica ho dormito 14 ore. 13 il giorno prima

Commenti

Betty ha detto…
Ti consiglio un libro: Meditazioni per la stanza da bagno - Newton and Compton ... forse è uscito anche il secondo volume. La scelta del luogo dove leggere è un po' obbligata.
Andrea Borla ha detto…
Per me questo è un periodo denso di letture (e scarso di scrittura). "Meditazioni sul cesso" (tanto per tradurre) potrebbe essere un ottimo modo di passare il tempo.
Patty ha detto…
Immagino che tu non abbia ancora cento anni.. quindi puoi sicuramente permetterti di dormire un pò di più di tre ore a notte
Kinda ha detto…
Perchè non ci sono miei "STATI"?
Andrea Borla ha detto…
@Patty: non c'è limite al sonno. Sarà l'allergia al polline, sarà l'allergia alla vita...

@Kinda: perchè questi (citazione egoistica ed egocentrica) sono i miei stati. Ma poi ci saranno anche quelli degli amici.
Però tu sei fortunata: sei già stata citata in questo articolo

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