Genitori e figli – A squola

Mamma1: “Ho pensato di iscrivere mia figlia a un liceo privato”.
Mamma2: “Come mai?”
Mamma1: “Le faccio fare due anni in uno. E poi non poteva andare avanti così”.
Mamma2: “Cosa le è successo?”
Mamma1: “Il professore di italiano ce l’aveva con lei. Pensa che aveva l’insufficienza e lui le ha dato un tema per recuperare”.
Mamma2: “Ed è andato male?”
Mamma1: “Me l’ha detto anche il preside della scuola privata: neanche lui sarebbe stato in grado di fare un tema così”.
Mamma2: “Su cos’era?”
Mamma1: “Pensa: sul totalitarismo sovietico!”
Mamma2: “Cosa?!?”
Mamma1: “Il to-ta-li-ta-ri-smo sovietico!”
Mamma2: “Oh, ma che cosa difficile!”
Mamma1: “Sì, e così, al posto di rimediare, il professore le ha dato un’insufficienza in pagella!”
Mamma2 (indignata): “Che bastardo!”
Mamma1: “Il preside del liceo privato l’ha detto, a mia figlia: ricordati che non è una tua sconfitta, ma una sconfitta dei tuoi professori!”
Mamma2 annuisce convinta.

Non so dire di preciso di chi sia la sconfitta, ma di certo l’unico a vincere è il preside del liceo privato.

Commenti

Choppa ha detto…
...o Stalin?

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