A.S.F.
Con il nuovo anno sto pensando di cambiare, leggermente ma in maniera determinante, la definizione che do di me stesso: il Giovane Aspirante Scrittore Famoso (G.A.S.F.) potrebbe andare in pensione.
Dopo diversi anni dedicati alla scrittura mi sono reso conto che:
- non ho più l’età per partecipare ai concorsi letterari riservati ai giovani;
- non ho più l’età per usufruire dei bonus del Governo sulle connessioni internet;
- non ho più l’età per partecipare ai concorsi da vigili.
Quindi, un po’ a malincuore, non mi rimane che prendere atto che per il Giovane è tempo di andare in pensione. Forse rimarrà solo l’Aspirante Scrittore Famoso (A.S.F.), in cui non si capisce se aspirante è lo scrittore o il famoso. Il problema? Al di là della definizione, ho come l’impressione di sentirmi terribilmente vecchio dentro.
Buon 2011.
- non ho più l’età per partecipare ai concorsi letterari riservati ai giovani;
- non ho più l’età per usufruire dei bonus del Governo sulle connessioni internet;
- non ho più l’età per partecipare ai concorsi da vigili.
Quindi, un po’ a malincuore, non mi rimane che prendere atto che per il Giovane è tempo di andare in pensione. Forse rimarrà solo l’Aspirante Scrittore Famoso (A.S.F.), in cui non si capisce se aspirante è lo scrittore o il famoso. Il problema? Al di là della definizione, ho come l’impressione di sentirmi terribilmente vecchio dentro.
Buon 2011.
Commenti
@Betty: Tristezza... be', insomma. La vita.