…Suoni da Volpiano
Elemento positivo: nonostante le nuvole, oggi non piove. È un requisito fondamentale se si vogliono presentare dei libri all’aperto.
Nello spiazzo davanti allo stand in cui il comune ci ospita, i ragazzi della scuola media provano prima di un saggio. Xilofoni, tastiere, chitarre, batteria, basso, voce…
Sono le undici. Il campanile suona. Don… don… don…
L’asilo nido comunale dà sulla piazza. Qualcuno ha messo una cassetta musicale in filodiffusione, con canzoni del tipo “Non si poteva entrarci dentro/perché non c’era il pavimento.”
I ragazzi provano. Per Elisa. Rag time. La stangata.
Passa la banda del paese.
Per Elisa. Rag time. La stangata.
Davanti allo stand degli autori c’è quello della SMAT, un’azienda che gestisce l’acquedotto e fornisce gratuitamente bicchieri d’acqua ai passanti. Sono bicchieri di plastica. Che la gente getta con molta educazione a terra. E su cui i bambini mettono i piedi. Crack!
La stangata. La stangata. La stangata.
È mezzogiorno. Il campanile suona. Don… don… don…
I bicchieri abbandonati a terra… Crack! Crack! Crack!
Comincia il saggio dei ragazzi. Morricone, La vita è bella, Neverending story…
Arriva la sposa in chiesa. La sposa? Certo, poteva mica mancare la sposa. Il campanile suona. Din don dan… Din don dan … Din don dan …
Il pubblico del saggio applaude. Clap… Clap… Clap…
È mezzogiorno e mezza. Il campanile suona. Don… don… don…
Poi il pubblico va via. E mentre cammina calpesta i bicchieri di plastica della SMAT. Crack! Crack! Crack!
Nello spiazzo davanti allo stand in cui il comune ci ospita, i ragazzi della scuola media provano prima di un saggio. Xilofoni, tastiere, chitarre, batteria, basso, voce…
Sono le undici. Il campanile suona. Don… don… don…
L’asilo nido comunale dà sulla piazza. Qualcuno ha messo una cassetta musicale in filodiffusione, con canzoni del tipo “Non si poteva entrarci dentro/perché non c’era il pavimento.”
I ragazzi provano. Per Elisa. Rag time. La stangata.
Passa la banda del paese.
Per Elisa. Rag time. La stangata.
Davanti allo stand degli autori c’è quello della SMAT, un’azienda che gestisce l’acquedotto e fornisce gratuitamente bicchieri d’acqua ai passanti. Sono bicchieri di plastica. Che la gente getta con molta educazione a terra. E su cui i bambini mettono i piedi. Crack!
La stangata. La stangata. La stangata.
È mezzogiorno. Il campanile suona. Don… don… don…
I bicchieri abbandonati a terra… Crack! Crack! Crack!
Comincia il saggio dei ragazzi. Morricone, La vita è bella, Neverending story…
Arriva la sposa in chiesa. La sposa? Certo, poteva mica mancare la sposa. Il campanile suona. Din don dan… Din don dan … Din don dan …
Il pubblico del saggio applaude. Clap… Clap… Clap…
È mezzogiorno e mezza. Il campanile suona. Don… don… don…
Poi il pubblico va via. E mentre cammina calpesta i bicchieri di plastica della SMAT. Crack! Crack! Crack!
Dall’asilo nido ricomincia a uscire una musica dolce. “Non si poteva fare pipì/perché non c’era il vasino lì.”
Non ha piovuto. Meno male: non c’è nulla che disturba di più dello scrosciare insistente della pioggia.
Non ha piovuto. Meno male: non c’è nulla che disturba di più dello scrosciare insistente della pioggia.
Commenti
Se a Volpiano non ha piovuto è per puro culo!
:)
Comunque, non appena finisco la scuola (tre 2 giorni) inizio a leggere 'Odio' (così non ho altro a cui pensare) E così poi lo finisco e le dico cosa ne penso! ^__^
A presto
Moi moi
@Elfo: mi sono dirottato (da solo) nel posto sbagliato. Al posto di vedere la vostra piece teatrale sono capitato in mezzo a uno spettacolo di bambini del nido. "Guardi che è già finnito" mi ha detto una mamma. E sono andato via.
Mai fidarsi delle mamme.