Blog letterari

Molto spesso mi sono interrogato sui contenuti da dare a questo blog. Devono essere incentrati esclusivamente sulla scrittura e sulla letteratura, sulle opere che faticosamente partorisco, o possono spaziare anche nella vita quotidiana, nell’analisi (con il sorriso sulle labbra e molta autoironia) del mondo che mi/ci circonda?
Tra le due strade ho scelto, come è inevitabile per chi nasce sotto il segno della bilancia, quella di mezzo, con un’alternanza che mi porta a passare dalle disavventure di un Giovane Aspirante Scrittore Famoso ai giorni di ferie, dai romanzi alle lettere aperte a questo o quel personaggio.
Eppure, qualche giorno fa, mi sono imbattuto in una discussione apparsa sul Blog Caffè Storico Letterario.

Quanti sono i blog letterari in Italia?
Molti, tanti, troppi.
Non ci sono cifre precise ma digitando su Google “blog letterario” compaiono 20.800 citazioni e digitando “blog letterari” ne compaiono 20.200.
Senza le virgolette le citazioni superano di gran lunga il milione.
Sono dati che ci devono far riflettere.
(…)Molti blog sono abbandonati a sé stessi con visite ridicole, commenti nulli.
Sono pochi invece quelli visitati e conosciuti dove spesso invece di discutere di letteratura i commentatori si scannano tra loro.


(Una parentesi prima di continuare. Come mi sono imbattuto in questo blog? Come l’ho scoperto tra i 20.800 presenti in rete? Ovviamente cercando “Andrea Borla” su Google. Uno dei post presenti nel sito è relativo al concorso Image not found e porta anche il mio nome vicino al racconto Laura che verrà pubblicato da Eumeswil Edizioni. No, la mia ricerca non era dettata dal solito egocentrismo: la ripeto periodicamente per tenermi aggiornato sulla vita del mio omonimo che lavora per un’azienda in Cina o giù di lì.)

Tralasciando il fatto che su alcuni punti non mi trovo d’accordo con l'autore del blog, Francesco Giubilei, (ma questo rientra nella logica delle cose) resta un dato di fatto: il mare di internet è troppo grande e spesso non si riesce a trovare il pesce che ti interessa. È sempre il solito problema che avevo affrontato anni fa quando avevo dato avvio al progetto di ebook diffuso che poi si è trasformato in Rethor&Lithil.
Quale soluzione propone Giubilei per emergere dall’anonimato? Una lega, un’associazione tra blogger che parlano di letteratura e che consenta a sempre più persone di essere messe al corrente delle idee e delle notizie pubblicate da altri. Un magazine (ebook?) che racchiuda gli articoli pubblicati nei diversi blog (diffusi?) e li convogli in un unico contenitore o riferimento.
Non so se aderirò a questa iniziativa, soprattutto per lo scarso tempo a mia disposizione. Voglio però dare anch’io il mio contributo alla causa della divulgazione dei blog letterari. Leggete e commentate, sempre che il tempo non stringa la borsa.
Caffè Storico Lettario
Lettertitudine

Commenti

Andrea Borla ha detto…
Aggiorno il link al blog della Lega
Anonimo ha detto…
leggere l'intero blog, pretty good
Anonimo ha detto…
quello che stavo cercando, grazie

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