John Grisham - Il broker: ma gli italiani sono proprio così?
E allora completiamo la settimana delle recensioni. Prima Moretti, poi Grisham. Altro che compiacimento nello stroncare i grandi: tristezza, a me viene solo tanta tristezza. Avevo scritto questo pezzo diversi mesi fa, quando era nato un nuovo polo di blogger ( www.blogosfere.it ). Molti si sono proposti, e volevate che mancassi all’appuntamento? “Aspirante scrittore famoso cerca luogo dove narrare disavventure sugli scontri col mercato editoriale.” Quello che segue voleva essere un esempio di come non dovrebbe funzionare quel mercato in Italia. Ho comprato “Il broker” appena è uscito, senza nemmeno leggere una recensione o sentire il commento di un amico. L'ho visto e l'ho preso, in barba a tutte le mie prediche sul "non fermatevi ai soliti nomi". Solo dopo ho scoperto che è ambientato qui da noi. Senza svelar nulla del libro (che, tra parentesi, non mi è piaciuto per nulla) voglio attirare la vostra attenzione sulle perle di saggezza che questa lettura mi ha lasciato...